martedì 23 dicembre 2014

Per fare il sugo ci vuole un buon naso, disse il babbo insegnando alla figlia...

Eh si, mi ha detto proprio così il mio babbo, "per fare il sugo ti ci vuole il naso", ok babbo, allora insegnami, dissi muovendo il naso come Samantha in "vita da strega"
Quindi se siete raffreddate rimandate questa ricetta ad un altro giorno perchè avrete bisogno di tutto il vostro olfatto per farla.
Il mio babbo è sempre stato un maestro nel fare i sughi per condire la pasta, quei sughi della domenica, belli corposi, che quando hai finito la pasta nel piatto ci fai anche la scarpetta, sugo di pecora, tipico del nostro paese Campi Bisenzio, sugo di cinghiale, sugo all'anatra ed infine il classico ma intramontabile sugo di carne o ragù.
La cosa fondamentale del ragù è far sfumare gli ingredienti, si comincia con un generoso soffritto di carote, sedano e cipolla rossa, evaporato l'odore di cipolla si continua con dell'ottima carne macinata di bovino adulto, una volta che i pori della carne sono chiusi si passa ad una sfumata di un buon bicchiere di vino rosso del Chianti, evaporato l'odore del vino si aggiunge un po' di passata di pomodoro sale e tanto amore.
E se fai un buon ragù perchè non fare anche due tagliatelle all'uovo? :)
Armatevi di un grembiule, un buon bicchiere di vino e mettetevi all'opera, le feste si avvicinano e c'è da preparare un sacco di cosine.


mercoledì 26 novembre 2014

Sovraccosce di pollo con pomodorini e aceto balsamico della mamma

Ho molti libri di ricette che adoro, li leggo prima di dormire, li guardo nella libreria mentre faccio colazione, aspettando la sera per sfogliarli ancora, sono tutti stupendi, pieni di immagini bellissime e ricette fighissime ma, permettetemi di dire che "come cucina la mamma", nessuna ricetta può competere.
E' lì che tutto inizia, la passione che ho è nata in casa, tra i manicaretti della mamma e della nonna, la pasta fatta in casa, le ciotole di tiramisù da ripulire con il dito, le lasagne e gli arrosti della domenica, per me nasce tutto dalla cucina di famiglia.
E quando arrivi all'ora di cena e hai poche idee ma vuoi comunque far contento il tuo Amore tiri fuori 3 ingredienti ed ecco un piatto succulento da leccarsi le dita, si perchè secondo me alcune cose vanno mangiate con le mani, come la rosticciana o le cosce di pollo.
Avrete bisogno di pochi ingredienti ma tanto pane perchè credetemi, farete scarpetta direttamente  nella padella.


venerdì 21 novembre 2014

Crostata d'autunno

E come vi ho promesso ieri, ecco la ricetta della crostata d'autunno pubblicata su E-MOOD   num. 7.
crostata d'autunno

giovedì 20 novembre 2014

E-mood 7 e la crostata d'autunno

Ed ecco che ritorno, a intermittenza come l'alfabeto Morse, in questo posto pieno di polvere e pagine abbandonate a se stesse, ma ce la posso fare a raccontarvi qualcosa prima di ridarmi alla macchia e sparire nuovamente.
Domenica 23 novembre è il mio compleanno, compio 33 anni, qualche volta mi dimentico di essere così "grande", dopo i 30 ho smesso di contarli, qualcuno di voi dirà "aspetta di arrivare ai 40!", eh lo so lo so.
Il mio Amore L. ha detto che mi farà una sorpresa e mi porterà fuori a pranzo, non vedo l'ora, la sera invece lo festeggerò con la mia famiglia, con la pizza fatta in casa di mia mamma ed una bella meringata con i lamponi che mi farò fare da una pasticceria vicino casa, si perchè anche se i dolci mi vengono bene, per il mio compleanno mi voglio riposare e godere in pieno la giornata di sole che si prospetta.
Come ho già detto altre volte sono un po' latitante in questo periodo, non ho tempo di mettermi a scrivere post e haimè neanche fare foto, un piccolo riassunto di quello che è successo in questo periodo però ve lo voglio fare eeeeeeeee viaaaaaaaa...

venerdì 19 settembre 2014

Clafoutis alle more e lamponi

La parola di oggi è....svogliata...
eh si, perdonatemi ma io ancora non ce la faccio a riprendere il ritmo di un blog,sono sempre super indaffarata e le giornate mi volano, sono passate le vacanze, ho rivisto la mia adorata Grecia, in tutto il suo splendore, ho organizzato la festa dell'anniversario dei miei genitori, 40 anni di matrimonio e insieme abbiamo festeggiato il compleanno della mia super mamma, che ha compiuto 60 anni e sembra ancora una ragazzina, ho partecipato ad un progetto di un' amica di cui però ancora non posso dirvi niente, insomma,  di cose da raccontare ne avrei ma...sono svogliata anzi, per citare un blog che adoro "ci ho il bloggo esistenziale" .
Però una ricettina per il week end, che purtroppo si prospetta piovoso, ve la voglio dare, il Clafoutis di more e lamponi, è un dolce che ci vuole più a dirlo che a farlo, e in un attimo finisce perchè è buonissimo, a questi francesi un gli si può dì nulla sulla pasticceria.

mercoledì 2 luglio 2014

Quiche lorraine agli asparagi e pancetta affumicata

Che fatica ragazzi, ieri ho camminato quasi 1 ora ed ho percorso 3,16 km.
Per alcuni di voi che saranno in piena forma non sembrerà tanto, ma credetemi, i crampi di stanotte hanno dimostrato che forse ho esagerato, si perchè io sarei anche sportiva è, lo so che non sembra, però mi piace fare attività fisiche, purtroppo però negli ultimi tempi son stata parecchio ferma per problemi alla schiena e di movimentato c'era solo la mia bocca che ha masticato tanto buon cibo :)
Ma, dopo il controllo dalla nutriozionista che ho praticamente pagato per sgridarmi, mi sono decisa a rimettere in moto un po' di muscoli e così ieri, con il mio amato L., abbiamo cominciato a far tremare i nostri quadricipiti.
Ma un corpo deve pur sempre nutrirsi giusto?
E allora, se vi sono rimasti un po' di asparagi nel congelatore o li trovate ancora dal vostro ortolano di fiducia, ecco qui una torta salata buonissima e secondo me anche molto carina da vedere.



lunedì 30 giugno 2014

Cous cous alle verdure e curcuma, la spezia magica del babbo

E mentre sono qui, in questa domenica dal tempo incerto, a vedere foto meravigliose della Grecia, cercando di organizzare una piccola vacanzina per me e il mio Amore L., vi scrivo una ricettina improvvisata, ma ben riuscita, di un cous cous un po' orientale pieno di sapori e con una punta di pizzichino dovuta a questa spezia che sto cominciando ad usare e apprezzare, la curcuma.
Un pomeriggio ero dai miei genitori e il mo babbo mi disse "Sara, oggi ho scoperto una spezia buonissima che fa bene praticamente a tutto, io l'ho messa nella frittata, la conosci la curcuma?" ed io, sorpresa dalla sua conoscenza culinaria rimasi assai stupita e, visto che le cose dette dal babbo per noi figli son sempre fonte di verità e saggezza, decisi di pendere dalle sue labbra, come ogni volta che mi racconta una storia, e di cominciare ad usare questa spezia magica.
In India è usata da 5000 anni, come spezia, come medicina e come colorante, e chi sono io per on usarla? :)
Questa volta ho deciso di usarla in un cous cous di verdure, secondo me il miglior utilizzo, poi son le verdure dell'orto del babbo.
verdure del babbo

giovedì 26 giugno 2014

Ceci del babbo e gamberetti

Quando arriva l'estate, o meglio, quando arriverà l'estate, perchè per adesso si vede solo pioggia e l'unico contento di questa cosa è il mo babbo che, appeso al chiodo la pialla da artigiano falegname, ha deciso di fare il contadino e questa pioggia come dice lui "è una manna dal cielo", sarà anche una manna dal cielo caro babbo, ma la tu figliola ha tanti vestiti nuovi estivi da rinnovare e un po' di sole non gli dispiacerebbe ecco. :)
Dicevo, quando arriva l'estate, si cerca di accendere il meno possibile forno e fornelli, si prediligono piatti freschi, e personalmente di pesce, ed eccovi accontentati, questo antipastino sarà perfetto per le vostre cene estive, allora vediamo come si fa.

ceci del babbo e gamberetti

giovedì 19 giugno 2014

Tartellette cipolla caramellata, acciughe e olive

Questo è secondo me un antipasto furbissimo, di quelli che ci vuole un attimo a prepararli e un attimo anche a finirli.
La cipolla caramellata con il battutto di ramerino è buonissima, ne devo fare assolutamente un barattolo di scorta da tenere in frigo per abbinare ai formaggi, oddio, mi viene l'acquolina solo a pensarci :)
Queste tartellette le ho viste su un blog e mi sono rimaste subito in testa, non ricordavo quale fosse il blog in questione quindi ho praticamente improvvisato la ricetta ma, vi posso assicurare che va strabene.
Hanno una base di pasta brisè, io per ragioni di tempo l'ho comprata già fatta, ma se avete una vostra ricetta collaudata, e avete tempo, potete farla da sole, sarà sicuramente più buona.
tartellette cipolla acciughe e olive


lunedì 16 giugno 2014

Crepes al pesce con pomodorino fresco e menta

E come un temporale estivo, quando meno te lo aspetti eccomi qua.
Il tempo passa e non mi rendo conto di aver inserobailmente abbandonato questo mio angolino culinario, ma ogni giorno come si suol dire ce n'è una, e in questo periodo ce ne sono state molte.
Ma bando alle ciance e...
..ecco a voi una semplice ricettina di un piatto sfizioso per una cenetta estiva, crepes al pesce con pomodorino fresco e menta...
 

lunedì 28 aprile 2014

Il dolcino improvvisato della domenica sera, ricotta e fragole {pane e pomodoro light}

Non so voi, ma io devo ancora riprendermi dalla Pasqua e festività varie di questi giorni.
Queste settimane sono un susseguirsi di cene, aperitivi e pranzi luculliani, lunghe dormite e giorni pieni di relax, non mi sto lamentando è, anzi, era proprio quello che mi ci voleva.
Giusto per non perdere il vizio, ieri, mentre eravamo al cinema, mi è venuta una voglia improvvisa di un dessert, ancora prima di cenare IO, avevo già voglia di dolce, e mentre il film scorreva, io pensavo a cosa avevo in frigo e cosa potevo comporre con quei pochi ingredienti.
Il film in questione, se per caso ve lo stesse chiedendo era "Gran Budapest Hotel", un gran bel film, un cast infinito di super attoroni, se avete visto e vi è piaciuto "I Tenenbaum", allora vi consiglio di vedere anche questo.
Ma torniamo al dessert...
Le uniche cose che avevo in frigo per fare un dolcino di fine pasto veloce e buono erano ricotta e fragole e così, un po' di questo e un po' di quest'altro e come dico sempre, tanto amore nel prepararlo, è uscito fuori un piccolo dolcino caldo e confortevole che a fine cena, in una giornata di fine aprile piovosa, ci stava benissimo.
Perdonatemi per le foto, le ho fatte con il telefono, quindi niente apparecchiature studiate da foodblogger e luce pessima direttamente dal lampadario di cucina :)
e menomale che c'è instagram a risolvere un pochino le cose... 


giovedì 10 aprile 2014

Facciamo due chiacchere e Un ospite in cucina...Camilla e le minicheesecake ai mirtilli

Ed eccomi qua, ogni tanto riappaio come per magia tra questi post pieni di polvere e abbandonati, è più forte di me, passano i giorni che neanche me ne accorgo, mi farò perdonare promesso.
Son successe tante cose nel frattempo, belle e brutte, ma son quelle che ti stimolano ad andare avanti e affrontare ancora con più grinta la vita.
Ma parliamo di cose belle, sono in pieno fermento matrimonio, no no, non il mio, se era il mio credetemi ve l'avevo scritto a caratteri cubitali ovunque:)
Fermento perchè come sempre NON HO NIENTE DA METTERMI!!!
Quest'anno ne abbiamo 3, e non posso neanche sfoggiare le stesse cose perchè in 2 di questi matrimoni ci sono alcune delle persone che c'erano nei 4, ripeto 4, matrimoni che abbiamo avuto l'anno scorso, eh si, ormai i nostri amici vengono da me ed L. per avere consigli su fiori, addobbi, catering ect, siamo diventati quasi esperti; ma io ADORO i matrimoni e DEVO ASSOLUTAMENTE cominciare a cercare un vestito adatto per tutte le occasioni.
Solitamente andavo a sbirciare nel blog della zittella acida, che tanto zittella ora non lo è più, la sua rubrica "cazzo mi metto" è stupenda, ma ultimamente si è dedicata al running e quindi la mia fonte si è esaurita.
Ho perfettamente idea di cosa mettermi ad uno di questi matrimoni, il problema è che non lo trovo, si perchè come se non bastasse sono anche un po' uggiosa nello scegliere i vestiti.
Comunque, esclusa l'annosa questione del "cazzo mi metto", siamo arrivati all'ultima "puntata" di Un ospite in cucina.
Oggi ho un ospite d'eccezione, gli ho chiesto personalmente di fare una ricetta per questa rubrica perchè adoro il suo stile, la sua eleganza, le sue foto e, spero un giorno di conoscerla dal vivo.
E' stata la vincitrice del mio primo giveaway  e mi ha detto che la sua gatta apprezza molto il premio, e ne sono felicissima :)
Signori e Signore, ho il piacere di presentarvi la grande fotografa Camilla Anchisi di I Fall in Chocolate , vi consiglio un giro sul suo blog per ammirare le ultime foto che ha fatto, stupende.

giovedì 27 febbraio 2014

Un ospite in cucina...Virginia e i suoi bocconcini di uva

Buongiorno,
è arrivato il giovedì in cui ospito qualcuno nella mia cucina "virtuale", oggi è il turno di Virginia, una mia cara amica.
Virginia è una biondina tutto pepe, una donna energica, super tifosa della Fiorentina, viaggiatrice instancabile, sportiva DOC, non si arrende davanti a niente, che siano piccoli o grandi problemi lei li affronta sempre a testa alta e con gran coraggio, e la vita a volte ci mette davanti molte difficoltà.
E' una persona che stimo molto e sono felicissima di averla qui con me oggi, dice sempre che non sa cucinare ma non è così, in quello che fa ci mette passione e amore e sempre con ottimi risultati, la adoro per questo.
Per la prima volta nella cucina di Pane & Pomodoro prepariamo uno sfizioso finger food da usare come antipasto, pochi e semplici passaggi per avere dei bocconcini sfiziosi al formaggio e uva per un aperitivo tra amici.
bocconcini di uva di Virginia

lunedì 24 febbraio 2014

La torta di mele e una nuova rubrica, Pane&Pomodoro light

Ciao a tutti,
com'è cominciato il vostro lunedì? il mio con due alveari in macchina e con un bel mal di testa, direi che si prospetta una bella settimana no? menomale c'è il sole ad illuminare questo strano lunedì! :)
Vi avevo lasciato giovedì con una pulce nell'orecchio per l'arrivo di una nuova rubrica, bhè, come forse avete già intuito dal titolo del post sarà una rubrica molto "leggera".
Avere un blog di cucina, volente o nolente, ti porta a cucinare quasi più del previsto, specialmente per me, che adoro i dolci, non sempre esiste un occasione da poter sfruttare, compleanni, cene tra amici o altro, in cui portare un dolce e spesso e volentieri, le ricette che faccio rimangono in casa.
Purtroppo dovrò dare un freno a tutto questo, non per una imminente prova costume, quella non mi è mai interessata più di tanto, ma, per noi donne, una cosa importante è anche sentirsi belle più per noi stesse che per gli altri, cosa che ho un po' abbandonato haimè.
Ho deciso così di intraprendere un cammino per me difficile, visto il mio amore per il cibo e per i dessert, non voglio nominare la parola "dieta" che fa sempre paura a tutte, voglio invece chiamarla con il suo nome "schema alimentare".
Perchè è così che sarà, poche semplici regole che, con il passare del tempo, a quanto dice la nutrizionista sarà una cosa lunga, mi faranno perdere un po' di peso.
Ovviamente non abbandonerò i dolci o altre cose, in casa c'è anche L. e se gli faccio mangiare le stesse cose mia prima della fine del mese mi sparisce, visto che pesa 3 etti con la coratella, come si dice a Firenze, ovvero pesa molto poco! :)
Ho deciso quindi di prendere la palla al balzo e di farci una rubrica, ecco che nascerà Pane & Pomodoro light.
Come ho detto non abbandonerò la passione che ho per i dolci, comincio così la settimana con una torta che avevo fatto un po' di tempo fa, la torta di mele.
La adoro, la faccio sempre diversa, con le mele solo sopra, con le mele dentro, alta, bassa, senza burro, con taaaanto burro, la versione che vi presento oggi è in realtà l'unione di due torte, l'impasto è della schiacciata alla fiorentina, o meglio, la schiacciata alla fiorentina dell'Ivone, un'amica della mia mamma, avete presente la signora Minù? ecco, lei è l'Ivone.
Ho dimezzato le dosi e aggiunto le mele, sia dentro che sopra e le ho spennellate con la marmellata di albicocche e un po' di zucchero, questa torta è ottima per la colazione e buona in qualsiasi altro momento della giornata.

giovedì 20 febbraio 2014

Perla rubino

Quest'anno, per il compleanno del mio Amore ho deciso di fare una torta di Luca Montersino, strano direte voi :)
Come sempre L. ha deciso che voleva una bavarese e, siccome era da tanto che la volevo provare, quale miglior occasione per accontentarlo?
E Perla Rubino sia!
Il procedimento, come tutte le torte di Montersino, è un po' lungo, perchè la torta è composta da diverse parti, base di pan di spagna alla base, geleè interna ai frutti rossi, bavarese al cioccolato bianco e glassa al cioccolato bianco come copertura.
La fine del mondo, preparatevi ad assaggiare una torta buonissima, il dolce del cioccolato bianco contrastato dall'asprino dei frutti di bosco e la glassa, cosa non è quella glassa, me la sogno ancora la notte, semplice da fare e buonissima da mangiare anche da sola, a cucchiaiate.
I commensali, come direbbe A. Borghese, sono rimasti soddisfatti e, il festeggiato si è dimenticato per un attimo che sta "diventanto grande" :)
Nella confusione dei festeggiamenti e nell'uforia dei regali, ho fatto solo una foto con il telefono, perdonatemi.

Perla Rubino


Perla Rubino
(per una tortiera da 24 cm)

Per il pan di spagna ho voluto provare la ricetta di giallo zafferano, mi piace cambiare ogni tanto, avevo già testato con successo la ricetta di Montersino, così volevo provarne un'altra e sono rimasta soddisfatta anche di questa ricetta.

Bavarese al cioccolato bianco
250 gr di latte
50 gr di zucchero semolato
100 gr di tuorli
10 gr di colla di pesce
250 gr di cioccolato bianco
1 bacca di vaniglia
500 gr di panna montata

Geleè ai frutti rossi
100 gr di purea di fragole
100 gr di purea di lamponi
100 gr di purea di mango
100 gr di zucchero
10 gr di colla di pesce
40 gr di destrosio
10 gr di succo di limone

Per la favolosa glassa bianca da copertura
150 gr di panna liquida
255 gr di cioccolato bianco
15 gr di sciroppo di glucosio
5 gr di colla di pesce

Per la glassa bianca fate bollire la panna con lo sciroppo di glucosio, togliete dal fuoco e unite il cioccolato bianco e la colla di pesce ammorbidita in acqua fredda e strizzata, uniti tutti gli ingredienti enulsionate con il mixer ad immersione e fate raffreddare.
Per la bavarese (crema inglese+panna), mescolate i tuorli con lo zucchero, fate sobbollire il latte e versatelo sopra i tuorli, rimettete sul fuoco e con un termometro da cucina cuocete fino a raggiungere 85°, togliete dal fuoco, aggiungete la colla di pesce, precedentemente ammollata in acqua fredda e strizzata, e infine il cioccolato bianco a pezzetti, emulsionate con il mixer e fate raffreddare fino a 4° .
Montate la panna e quando la crema inglese sarà fredda unite i due composti mescolando dal basso verso l'alto, mettete da parte.
Per la geleè miscelate tutte le puree di frutta, scaldate una piccola parte e unite lo zucchero, il destrosio, la colla di pesce, unite alla restante purea fredda, mescolate bene e per ultimo inserite il succo di limone, che servirà a smorzare l'elevata dolcezza della geleè vista la presenza di due zuccheri, destrosio e zucchero. Versate la geleè in un anello d'acciaio più piccolo rispetto all'anello che userete per il dolce, con il fondo coperto con pellicola trasparente e mettete in frezeer.
Per comporre il dolce usate un anello d'acciaio con il fondo di pellicola, io la metto sempre per essere sicura che non fuoriesca niente e fare un lavoro più preciso e pulito, adagiate sul fondo le fette di pan di spagna, riempite una sac a pochè con la bavarese e fate uno strato creando un bordo più alto, inserite la geleè, altri pezzetti sparsi di pan di spagna e qualche ribes, completare con la bavarese fino a bordatura, lisciate e congelate.
Una volta che la torta è congelata togliete la pellicola e l'anello, poggiate la torta su una griglia con una teglia sotto, aiutandovi con un romaiolo versate abbondante glassa al cioccolato bianco, cominciando dal centro, con una spatola fate cadere sui bordi la parte in eccesso, fate raffreddare una mezz'ora e poi decorate a piacere.
Fate scongelare la torta in frigo per circa 5-6 ore.
Con gli ingredienti che mi sono avanzati ho fatto il dolce in due cocotte che io ed L. ci siamo gustati in anteprima la sera precedente.
Questa torta è qualcosa di eccezionale, l'asprino della geleè contrasta il dolce della bavarese e della glassa morbida e compatta, non vedo l'ora di rifarla.
bavarese in cocotte
Oggi sarò alla presentazione del libro dell'Irene , finalmente ha coronato il suo sogno di scrivere un libro, e che libro direi, quello che piace a Irene della Guido Tommasi Editore, non vedo l'ora di vederla, alle 18e30 da Desinare at Riccardo Barthel in via dei Serragli 234/r Firenze.
Vi auguro un buon week end, ci vediamo lunedì con una novità in arrivo.
Sara

giovedì 13 febbraio 2014

Un ospite in cucina...Dedo e gli arancini di riso

Adoro il giovedì, primo perchè stasera c'è Masterchef e vedere quel figaccione di Cracco è sempre piacevole, poi si avvicina il week end, un solo giorno mi separa dal week end e poi 2 gioni di pieno relax, e questo fine settimana mi aspetta una cena al japponese in pttima compagnia e un pranzo con amici di famiglia con le famose polpette di carnevale della Nonna Carla e, cosa più importante, oggi ricomincia la rubrica "Un ospite in cucina".
Direi che ricomincio alla grande perchè ho un ospite speciale, direttamente dalla Sicilia con amore ma da Ravenna con passione vi presento il Dedo, scrittore, musicista, amante della pesca, del blues e dei locali fumosi.
Dedo, il suo nome d'arte, ci presenta un piatto tipico della sua terra, gli arancini; quando mi ha raccontato di questa ricetta mi ha detto che ci sono diversi modi di prepararli, lui ha trovato la sua ricetta perfetta e ha deciso di condividerla con noi, la preparazione è un po' lunga ma vi assicuro che vale la pena impiegare un po' di tempo in più per un risultato così buono, li ho assaggiati personalmente e sono buonissimi, vi presento quindi gli arancini del Dedo.

lunedì 10 febbraio 2014

Son tornata con un carico di castagnole alla ricotta

Buongiorno a tutte,
eccomi tornata da una luuuuunga pausa, il tempo è volato e tra un impegno e l'altro non mi sono accorta che era passato troppo tempo da quando ho scritto l'ultimo post, vi chiedo scusa ma mi ci vorrebbero le giornate di 40 ore per fare tutto quello che vorrei.
Allora come state? passate bene le feste? oddio, parlarne ora mi fa un po' strano, sono così lontane :)
Facciamo che vi do una ricettina veloce e buona adatta per la festa di adesso, il carnevale.