martedì 11 giugno 2013

Tiramisù alle fragole

E' inutile, quando seguo le sue ricette non sbaglio un colpo, Montersino è un guru, mi piace sperimentare e prendere spunto qua e la, ma se voglio fare bella figura quando devo portare un dolce in casa di altri, bhè, non ci penso due volte, Luca Montersino è la risposta, specialmente se "gli atri" sono i suoceri.
E così, grazie Luca per questa buonissima crema al mascarpone, il resto però lo devo a mia mamma, mi ha insegnato lei a fare il tiramisù con le fragole.
                        
Tiramisù alle fragole   paneepomodoro2013

                                ...Tiramisù alle fragole un po' di Luca e un po' della Mamma...

Ingredienti
(circa 16-18 porzioni)

Per la crema al mascarpone di Luca Montersino
175 gr di tuorli
340 gr di zucchero semolato
100 gr di acqua
1 baccello di vaniglia
500 gr di mascarpone
500 gr di panna fresca

2 scatole di Pavesini
1 kg di fragole
100 gr di zucchero
1 bicchiere di acqua

La sera prima lavate e tagliate a pezzetti non tropo grandi le fragole, mettetele in una ciotola con i 100 gr di zucchero e il bicchiere d'acqua, mescolate bene e coprite con pellicola, mettetele in frigo per una notte e il giorno dopo filtrate in una scodella il succo di fragola che si sarà formato, sarà il nostro "caffè" per inzuppare i pavesini.
Per la crema, montate la panna con il mascarpone e lasciate riposare in frigo.
Mettete un pentolino sul fuoco con lo zucchero e l'acqua e con un termometro aspettate che raggiunga la temperatura di 121°, nel frattempo che lo zucchero cuoce mettete i tuorli nella ciotola della planetaria con i semi di vaniglia e cominciate a far montare.
Quando lo zucchero sarà arrivato a 121° diminuite la velocità della frusta e fatelo cascare a filo sui tuorli, attenzione a non far cadere lo zucchero cotto sulla frusta che sta girando o vi ritroverete tutto lo zucchero sui bordi della ciotola, aumentate di nuovo la velocità solo quando sarà cascato tutto lo zucchero e fate girare fino a raffreddamento, questo metodo serve per pastorizzare le uova, ovvero renderle più sicure e evitare il rischio della salmonella. E' bene usare sempre questo procedimento quando si ha a che fare con uova crude.
Riprendete il mascarpone montato con la panna e aggiungete un po' per volta la montata di tuorli, mescolate bene il composto, prendete un pavesino, intingetelo nella crema e assaggiate, questo passaggio è d'obbligo per la buona riuscita del dolce, ora tornate con i piedi per terra e cominciate a comporre il dolce.
Il procedimento è come il classico tiramisù, pavesini inzuppati nel liquido, in questo caso succo di fragola, uno strato generoso di crema, pezzetti di fragola e così via fino a finire gli ingredienti.
Adesso pulite la ciotola della crema con il vostro dito indice e riponete il dolce in frigo coperto con pellicola.
Nella foto che vedete è solo una parte del dolce che ho fatto per tenere in casa, ai suoceri gli ho portato una pirofila ben più grande.
Se lo fate il giorno prima sarà ancora più buono perchè la crema tenderà a compattarsi.
Fatemi sapere se fate anche voi una vostra versione con le fragole, buonissimo è anche con la panna montata e l'ananas sciroppato.
Un detto inglese dice "One second in your lips, forever on your hips"...aaahhhh quanto è vero...
Sara

2 commenti:

  1. finalmente un tiramisù con i pavesini!
    con le fragole è uno dei miei preferiti ciao a presto

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    1. ciao Erica,mia mamma l'ha sempre fatto con i pavesini, ho imparato da lei :)

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