giovedì 27 febbraio 2014

Un ospite in cucina...Virginia e i suoi bocconcini di uva

Buongiorno,
è arrivato il giovedì in cui ospito qualcuno nella mia cucina "virtuale", oggi è il turno di Virginia, una mia cara amica.
Virginia è una biondina tutto pepe, una donna energica, super tifosa della Fiorentina, viaggiatrice instancabile, sportiva DOC, non si arrende davanti a niente, che siano piccoli o grandi problemi lei li affronta sempre a testa alta e con gran coraggio, e la vita a volte ci mette davanti molte difficoltà.
E' una persona che stimo molto e sono felicissima di averla qui con me oggi, dice sempre che non sa cucinare ma non è così, in quello che fa ci mette passione e amore e sempre con ottimi risultati, la adoro per questo.
Per la prima volta nella cucina di Pane & Pomodoro prepariamo uno sfizioso finger food da usare come antipasto, pochi e semplici passaggi per avere dei bocconcini sfiziosi al formaggio e uva per un aperitivo tra amici.
bocconcini di uva di Virginia

lunedì 24 febbraio 2014

La torta di mele e una nuova rubrica, Pane&Pomodoro light

Ciao a tutti,
com'è cominciato il vostro lunedì? il mio con due alveari in macchina e con un bel mal di testa, direi che si prospetta una bella settimana no? menomale c'è il sole ad illuminare questo strano lunedì! :)
Vi avevo lasciato giovedì con una pulce nell'orecchio per l'arrivo di una nuova rubrica, bhè, come forse avete già intuito dal titolo del post sarà una rubrica molto "leggera".
Avere un blog di cucina, volente o nolente, ti porta a cucinare quasi più del previsto, specialmente per me, che adoro i dolci, non sempre esiste un occasione da poter sfruttare, compleanni, cene tra amici o altro, in cui portare un dolce e spesso e volentieri, le ricette che faccio rimangono in casa.
Purtroppo dovrò dare un freno a tutto questo, non per una imminente prova costume, quella non mi è mai interessata più di tanto, ma, per noi donne, una cosa importante è anche sentirsi belle più per noi stesse che per gli altri, cosa che ho un po' abbandonato haimè.
Ho deciso così di intraprendere un cammino per me difficile, visto il mio amore per il cibo e per i dessert, non voglio nominare la parola "dieta" che fa sempre paura a tutte, voglio invece chiamarla con il suo nome "schema alimentare".
Perchè è così che sarà, poche semplici regole che, con il passare del tempo, a quanto dice la nutrizionista sarà una cosa lunga, mi faranno perdere un po' di peso.
Ovviamente non abbandonerò i dolci o altre cose, in casa c'è anche L. e se gli faccio mangiare le stesse cose mia prima della fine del mese mi sparisce, visto che pesa 3 etti con la coratella, come si dice a Firenze, ovvero pesa molto poco! :)
Ho deciso quindi di prendere la palla al balzo e di farci una rubrica, ecco che nascerà Pane & Pomodoro light.
Come ho detto non abbandonerò la passione che ho per i dolci, comincio così la settimana con una torta che avevo fatto un po' di tempo fa, la torta di mele.
La adoro, la faccio sempre diversa, con le mele solo sopra, con le mele dentro, alta, bassa, senza burro, con taaaanto burro, la versione che vi presento oggi è in realtà l'unione di due torte, l'impasto è della schiacciata alla fiorentina, o meglio, la schiacciata alla fiorentina dell'Ivone, un'amica della mia mamma, avete presente la signora Minù? ecco, lei è l'Ivone.
Ho dimezzato le dosi e aggiunto le mele, sia dentro che sopra e le ho spennellate con la marmellata di albicocche e un po' di zucchero, questa torta è ottima per la colazione e buona in qualsiasi altro momento della giornata.

giovedì 20 febbraio 2014

Perla rubino

Quest'anno, per il compleanno del mio Amore ho deciso di fare una torta di Luca Montersino, strano direte voi :)
Come sempre L. ha deciso che voleva una bavarese e, siccome era da tanto che la volevo provare, quale miglior occasione per accontentarlo?
E Perla Rubino sia!
Il procedimento, come tutte le torte di Montersino, è un po' lungo, perchè la torta è composta da diverse parti, base di pan di spagna alla base, geleè interna ai frutti rossi, bavarese al cioccolato bianco e glassa al cioccolato bianco come copertura.
La fine del mondo, preparatevi ad assaggiare una torta buonissima, il dolce del cioccolato bianco contrastato dall'asprino dei frutti di bosco e la glassa, cosa non è quella glassa, me la sogno ancora la notte, semplice da fare e buonissima da mangiare anche da sola, a cucchiaiate.
I commensali, come direbbe A. Borghese, sono rimasti soddisfatti e, il festeggiato si è dimenticato per un attimo che sta "diventanto grande" :)
Nella confusione dei festeggiamenti e nell'uforia dei regali, ho fatto solo una foto con il telefono, perdonatemi.

Perla Rubino


Perla Rubino
(per una tortiera da 24 cm)

Per il pan di spagna ho voluto provare la ricetta di giallo zafferano, mi piace cambiare ogni tanto, avevo già testato con successo la ricetta di Montersino, così volevo provarne un'altra e sono rimasta soddisfatta anche di questa ricetta.

Bavarese al cioccolato bianco
250 gr di latte
50 gr di zucchero semolato
100 gr di tuorli
10 gr di colla di pesce
250 gr di cioccolato bianco
1 bacca di vaniglia
500 gr di panna montata

Geleè ai frutti rossi
100 gr di purea di fragole
100 gr di purea di lamponi
100 gr di purea di mango
100 gr di zucchero
10 gr di colla di pesce
40 gr di destrosio
10 gr di succo di limone

Per la favolosa glassa bianca da copertura
150 gr di panna liquida
255 gr di cioccolato bianco
15 gr di sciroppo di glucosio
5 gr di colla di pesce

Per la glassa bianca fate bollire la panna con lo sciroppo di glucosio, togliete dal fuoco e unite il cioccolato bianco e la colla di pesce ammorbidita in acqua fredda e strizzata, uniti tutti gli ingredienti enulsionate con il mixer ad immersione e fate raffreddare.
Per la bavarese (crema inglese+panna), mescolate i tuorli con lo zucchero, fate sobbollire il latte e versatelo sopra i tuorli, rimettete sul fuoco e con un termometro da cucina cuocete fino a raggiungere 85°, togliete dal fuoco, aggiungete la colla di pesce, precedentemente ammollata in acqua fredda e strizzata, e infine il cioccolato bianco a pezzetti, emulsionate con il mixer e fate raffreddare fino a 4° .
Montate la panna e quando la crema inglese sarà fredda unite i due composti mescolando dal basso verso l'alto, mettete da parte.
Per la geleè miscelate tutte le puree di frutta, scaldate una piccola parte e unite lo zucchero, il destrosio, la colla di pesce, unite alla restante purea fredda, mescolate bene e per ultimo inserite il succo di limone, che servirà a smorzare l'elevata dolcezza della geleè vista la presenza di due zuccheri, destrosio e zucchero. Versate la geleè in un anello d'acciaio più piccolo rispetto all'anello che userete per il dolce, con il fondo coperto con pellicola trasparente e mettete in frezeer.
Per comporre il dolce usate un anello d'acciaio con il fondo di pellicola, io la metto sempre per essere sicura che non fuoriesca niente e fare un lavoro più preciso e pulito, adagiate sul fondo le fette di pan di spagna, riempite una sac a pochè con la bavarese e fate uno strato creando un bordo più alto, inserite la geleè, altri pezzetti sparsi di pan di spagna e qualche ribes, completare con la bavarese fino a bordatura, lisciate e congelate.
Una volta che la torta è congelata togliete la pellicola e l'anello, poggiate la torta su una griglia con una teglia sotto, aiutandovi con un romaiolo versate abbondante glassa al cioccolato bianco, cominciando dal centro, con una spatola fate cadere sui bordi la parte in eccesso, fate raffreddare una mezz'ora e poi decorate a piacere.
Fate scongelare la torta in frigo per circa 5-6 ore.
Con gli ingredienti che mi sono avanzati ho fatto il dolce in due cocotte che io ed L. ci siamo gustati in anteprima la sera precedente.
Questa torta è qualcosa di eccezionale, l'asprino della geleè contrasta il dolce della bavarese e della glassa morbida e compatta, non vedo l'ora di rifarla.
bavarese in cocotte
Oggi sarò alla presentazione del libro dell'Irene , finalmente ha coronato il suo sogno di scrivere un libro, e che libro direi, quello che piace a Irene della Guido Tommasi Editore, non vedo l'ora di vederla, alle 18e30 da Desinare at Riccardo Barthel in via dei Serragli 234/r Firenze.
Vi auguro un buon week end, ci vediamo lunedì con una novità in arrivo.
Sara

giovedì 13 febbraio 2014

Un ospite in cucina...Dedo e gli arancini di riso

Adoro il giovedì, primo perchè stasera c'è Masterchef e vedere quel figaccione di Cracco è sempre piacevole, poi si avvicina il week end, un solo giorno mi separa dal week end e poi 2 gioni di pieno relax, e questo fine settimana mi aspetta una cena al japponese in pttima compagnia e un pranzo con amici di famiglia con le famose polpette di carnevale della Nonna Carla e, cosa più importante, oggi ricomincia la rubrica "Un ospite in cucina".
Direi che ricomincio alla grande perchè ho un ospite speciale, direttamente dalla Sicilia con amore ma da Ravenna con passione vi presento il Dedo, scrittore, musicista, amante della pesca, del blues e dei locali fumosi.
Dedo, il suo nome d'arte, ci presenta un piatto tipico della sua terra, gli arancini; quando mi ha raccontato di questa ricetta mi ha detto che ci sono diversi modi di prepararli, lui ha trovato la sua ricetta perfetta e ha deciso di condividerla con noi, la preparazione è un po' lunga ma vi assicuro che vale la pena impiegare un po' di tempo in più per un risultato così buono, li ho assaggiati personalmente e sono buonissimi, vi presento quindi gli arancini del Dedo.

lunedì 10 febbraio 2014

Son tornata con un carico di castagnole alla ricotta

Buongiorno a tutte,
eccomi tornata da una luuuuunga pausa, il tempo è volato e tra un impegno e l'altro non mi sono accorta che era passato troppo tempo da quando ho scritto l'ultimo post, vi chiedo scusa ma mi ci vorrebbero le giornate di 40 ore per fare tutto quello che vorrei.
Allora come state? passate bene le feste? oddio, parlarne ora mi fa un po' strano, sono così lontane :)
Facciamo che vi do una ricettina veloce e buona adatta per la festa di adesso, il carnevale.